Il programma degli incontri serali del Collegio è ripreso lunedì 19 gennaio con il professor Luca Biferale, docente presso il dipartimento di Fisica di “Tor Vergata” e ricercatore dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare.
Il professor Biferale ha tenuto una lezione sul tema del caos deterministico, che ha descritto come la rivoluzione culturale forse più grande degli ultimi trent’anni. La “classica” visione deterministica del mondo, esemplarmente riassunta nelle tesi di Laplace, prevedeva la possibilità di determinare con precisione l’evoluzione di un sistema conoscendone le condizioni iniziali; l’unico limite, in questa prospettiva, era costituito dall’incapacità dell’uomo di raccogliere in modo esaustivo tutti i dati necessari.
Oggi sappiamo invece, grazie allo studio dei sistemi non lineari, che l’evoluzione nel tempo delle serie di fenomeni caratterizzati da elementi di complicazione e complessità è resa impredicibile non da un difetto di “determinazione”, ma semplicemente da una crescita esponenziale dell’errore e dalla conseguente imprecisione descrittiva. Di qui la definizione di caos deterministico. Ne sono un esempio i fenomeni atmosferici: è fisicamente impossibile fare previsioni oltre un certo limite di tempo, mentre resta possibile conoscere il comportamento medio di tali sistemi e dunque, in qualche modo, le linee generali di evoluzione del clima.