Anche quest’anno il Collegio Lamaro Pozzani, grazie alla collaborazione con l’associazione Alumni, offre la possibilità ai suoi allievi di partecipare al “Progetto Mentoring”, giunto ormai alla terza edizione.
Partiamo dalla definizione: il mentoring è un apprendimento circolare a due vie in cui il mentee acquisisce consapevolezza di se stesso e dei propri obiettivi attraverso il rapporto con il mentor. Ma dietro alla parola mentoring c’è molto di più, come spiega Ylenia Vento: “Il concetto chiave del progetto è la condivisione di esperienze che permette, partendo dal lessico comune acquisito nell’essere stati collegiali, di intraprendere un percorso di sviluppo individuale e di creare un ponte generazionale tra mentor e mentee”.
Alla presentazione del progetto intervengono alcuni dei protagonisti dell’anno scorso: Anna Astori e Francesco Liberatori, in qualità di mentor, e Tommaso Tacchetti, in qualità di mentee. Gli interventi confermano l’entusiasmo e il successo della scorsa edizione ed individuano come punto cardine del progetto la possibilità, da parte del mentee, di intraprendere un processo riflessivo che lo accompagni nelle scelte e, da parte del mentor, di mettersi in discussione offrendo la propria esperienza a supporto del mentee.
L’edizione di quest’anno introduce una novità significativa: il coinvolgimento, oltre che dei collegiali del quinto anno, anche di quelli del quarto. Dei 14 percorsi di mentoring avviati in quest’edizione infatti 11 coinvolgeranno studenti del quinto anno e 3 del quarto, impegnandoli in un percorso che si snoderà nel corso di 9 mesi, da gennaio fino a novembre, con l’auspicio di “creare legami professionali, sociali e personali” come sottolinea Giorgio Ricci Maccarini, presidente dell’associazione Alumni.