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Shahd Al Kadri, dottorando in Nursing and Public Health: la sfida della non aderenza terapeutica negli anziani

19.01.2025

di Yassine Assannam

A inaugurare la ripresa degli incontri serali con gli ospiti al Collegio “Lamaro Pozzani” nell’anno nuovo è stato il dottorando siriano Shahd Al Kadri, che sta attualmente svolgendo un dottorato in Nursing and Public Health presso l’Università Tor Vergata.

Shahd ha iniziato l’incontro presentando i punti generali del suo ambito di studio e spiegando brevemente quali siano gli obiettivi della sanità. Successivamente ha esposto il suo progetto di ricerca intitolato “Prevalence of non-adherence to therapeutic prescription among Italian older adults”.

Il tema è la non aderenza da parte dei pazienti in età avanzata alle cure prescritte dai medici e tale studio mira a individuare le cause e gli effetti di questo comportamento, oltre che a studiare delle soluzioni. Alcuni fattori scatenanti citati sono stati: solitudine, perdita di memoria, molteplici malattie croniche e/o medicine che rendono la terapia difficile da seguire per l’individuo, ignoranza dell’importanza di tali prescrizioni. Questa mancata collaborazione porta a svariatti effetti negativi: peggioramento della condizione del paziente, maggiori ospitalizzazioni e un conseguente aumento di costi per il sistema sanitario.

Lo studio è stato condotto usando la metodologia SUNFRAIL+, uno strumento digitale usato per analizzare la fragilità di soggetti anziani nel sistema sanitario italiano. Un campione di 500 individui è stato selezionato in base a caratteristiche specifiche: i pazienti devono avere oltre 65 anni, vivere a casa e con un accesso regolare ai servizi di sanità. Sono state studiate le prescrizioni a loro fornite e dopo un anno di tempo è stata analizzata la loro aderenza a queste cure e la loro condizione di salute per individuare una correlazione. I risultati attesi sono una riduzione generale del 20% di individui non aderenti e di farmaci non utilizzati, e una diminuzione del 10% di ricoveri a causa di errori di terapia.

Come Al Kadri ha tenuto a enfatizzare nella conclusione, si tratta di uno studio molto complesso che persegue l’obiettivo di analizzare fenomeni comportamentali difficili da misurare. Vi è un intero team di ricercatori che si focalizzano su diverse sfumature di tale problematica per poter unire dati diversi e affrontare efficacemente il problema.