Mercoledi 13 Maggio il Collegio ha ospitato un suo laureato: l’Avv. Gian Domenico Caiazza. Oggetto dell’incontro è stata la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato incostituzionali alcuni commi della legge 40 sulla procreazione medicalmente assistita.
L’Avvocato ha rilevato le fasi cruciali dell’iter decisionale della Corte. La sua riflessione è partita dall’analisi di uno di quei casi concreti in relazione ai quali la norma è risultata incostituzionale. L’ospite si è quindi soffermato su due temi fondamentali per la decisione della Corte: il dibattito sul limite della discrezionalità del legislatore in rapporto alla libertà e responsabilità del medico e l’aspettativa di maternità come valore costituzionale – aspetto questo solo accennato nella sentenza.
Alla lucida esposizione dell’Avv. Caiazza è seguito un vivo dibattito con gli studenti del Collegio, particolarmente attenti alla necessità da parte dello Stato di contemperare principi costituzionalmente garantiti.