Durante l’incontro dell’11 maggio, il professor Walter Ricciardi, Direttore dell’Istituto di Igiene della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università Cattolica del Sacro Cuore e della relativa Scuola di Specializzazione in Igiene e Medicina Preventiva, ha parlato della sanità pubblica, tema fondamentale nonché spinoso data la multidisciplinarità del sistema a cui fa riferimento.
Centrale è ovviamente il rapporto tra politica e sanità: parlare di “sanità sostenibile” significa parlare di una realtà estremamente complessa, richiede la massima attenzione in aggiunta a una adeguata considerazione di tutte le possibili sfaccettature in gioco. Il professore ha sottolineato l’esigenza di una buona integrazione tra funzioni e ruoli direzionali e funzioni e ruoli medici, l’importanza di un dialogo (necessario e auspicabilmente costruttivo) tra cultura manageriale e cultura medica, senza tralasciare importanti parametri per la definizione della leadership, nonché puntuali analisi delle cause del mal funzionamento di un sistema che, in Italia, è ancora lontano da livelli di efficienza soddisfacenti.
Nel dibattito l’attenzione si è poi concentrata in particolare su due punti: le conseguenze del sistema federale della sanità determinato dalla riforma del Titolo V della seconda parte della Costituzione e le conseguenze per il sistema sanitario della nuova riforma sul federalismo fiscale.