L’appuntamento serale del 9 maggio ha visto come protagonista il professor Vittorio Colizzi, ordinario di Patologia generale, tra i più autorevoli ricercatori in Europa in tema di Hiv. La sua straordinaria testimonianza di vita è segnata dallo sforzo e dall’impegno di portare la medicina e le cure mediche nei paesi poveri dell’Africa Occidentale.
Forte della sua lunga e consolidata esperienza in numerosi progetti di cooperazione internazionale nel continente africano, il relatore ne ha messo in luce i gravi e preoccupanti problemi epidemiologici e le inefficienze e carenze del sistema sanitario. L’incontro si è così caratterizzato per la ricchezza di episodi e curiosità attinti direttamente dall’esperienza di vita di un medico, docente e ricercatore. Il consueto dibattito ha consentito di approfondire numerose e significative tematiche, dal problema della proprietà intellettuale e delle dispute sul ruolo delle grandi case farmaceutiche, al dibattito sull’introduzione dello ius soli in Italia, all’importanza della prevenzione nella lotta alle malattie infettive virali.
Al temine dell’incontro, il prof. Colizzi ha voluto anche lanciare un forte messaggio agli studenti del Collegio: “Non stancatevi mai di cercare il successo, successo inteso non come soddisfazione materiale o economica, ma come appagamento personale, capacità di raggiungere ciò che intimamente si vuole”.