L’incontro del 7 aprile con il dott. Nicola Verola, laureatosi nel 1992 nel nostro Collegio, entrato nel 1994 in carriera diplomatica e oggi Capo di Gabinetto del Sottosegretario Gozi, si è focalizzato principalmente sull’eurozona e sulla governance del mercato unico europeo. Il punto di partenza è stato l’ultimo volume da lui pubblicato: una raccolta di saggi intitolata Il governo dell’euro.
Dopo una introduzione sulle origini americane della crisi del debito sovrano – nel libro chiamata eurocrisi – e sulla situazione instabile che essa ha trovato in Europa, l’intervento si è concentrato sulle istanze di rinnovamento che l’UE ha maturato e su quelle che potrebbero e dovrebbero essere accolte per uscire definitivamente dalla crisi e evitarne una futura. Tra le misure già adottate sono stati citati i firewall e l’accresciuto potere della Bce. Fra le misure auspicabili, invece, il dott. Verola ha indicato una maggiore democratizzazione dell’Unione e il tema della cosiddetta fiscal capacity.
Con questo incontro si è concluso il programma di attività incentrato sull’Europa e sulle sue istituzioni, culminato nel viaggio di studio che ha portato il Collegio a Bruxelles dal 31 marzo al 3 aprile