Le attività formative del Collegio sono riprese, dopo la pausa natalizia, con Giuseppe Ghisolfi, presidente della Cassa di Risparmio di Fossano SpA dal 1997, nonché vicepresidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana).
Il professore, il cui intervento è stato introdotto dall’Avvocato Daniela Condò, ha focalizzato l’attenzione sulla necessità di una capillare diffusione della cultura finanziaria. In un mondo in cui l’economia domina quasi incontrastata in molteplici ambiti, risulta inaccettabile la mancata conoscenza del lessico attraverso il quale i suoi cultori e i media si esprimono. Il linguaggio economico è, ormai, fondamentale nella vita quotidiana di ciascuno; nasce, così, l’idea di un Manuale di Educazione Finanziaria, un “dizionario” dei termini chiave dell’economia (spread, BCE, tasso, interesse per citarne solo alcuni) al fine di educare le nuove generazioni, ma anche gli adulti, a prendere familiarità con questa materia. Con la crisi finanziaria si è imposto, infatti, un cambiamento di rotta: tutti siamo chiamati a un senso di responsabilità maggiore e questo non può che svilupparsi attraverso la cultura. Il vicepresidente Ghisolfi ha riflettuto, inoltre, sul ruolo svolto dalle banche soprattutto durante la crisi economica e sulle critiche cui il sistema bancario è sottoposto, critiche spesso infondate e poco lungimiranti. Il bisogno di immettere capitale nei sistemi produttivi attraverso i prestiti deve coniugarsi con i parametri di solvibilità e affidabilità richiesti dalle banche, che devono rispondere a numerose e precise regole (come quelle di Basilea).
Ampio spazio è stato dedicato al dibattito, in cui sono stati affronti temi cruciali quali il risparmio, le scelte di investimento delle banche e la liquidità del sistema bancario.