Lunedì 26 ottobre è stato ospite del Collegio il prof. Maurizio Decastri, docente di Organizzazione Aziendale presso la facoltà di Economia e prorettore dell’Università di Roma “Tor Vergata”.
Il professor Decastri ha affrontato il tema dell’internazionalizzazione aziendale, soffermandosi in modo particolare sulla necessità di un approccio multidisciplinare da parte del manager: ciò che un’ottica internazionale richiede, infatti, non è soltanto una formazione di tipo economico, ma anche e soprattutto uno studio approfondito a livello antropologico.
La grande sfida di un’impresa che si pone l’obiettivo di internazionalizzarsi consiste nel considerare le notevoli differenze culturali che caratterizzano i vari paesi e la loro storia, mettendo in atto comportamenti adeguati alle diverse realtà locali.
Oltre ai fattori antropologici e storici, il professore ha poi sottolineato l’importanza dell’interconnessione, cioè la capacità di collegare in un sistema più ampio le eccellenze locali in una prospettiva di efficienza produttiva e innovazione. Il successo globale non deriva più semplicemente dall’esportazione del vantaggio competitivo correlato al luogo di nascita dell’impresa, ma dalla capacità di inserire le unicità locali in un contesto mondiale.
È attraverso un’oculata organizzazione metanazionale, dunque, che le aziende sono in grado di valorizzare differenze e specificità ed è questa la via da percorrere per un progetto vincente di internazionalizzazione.