Il Collegio Universitario dei Cavalieri del Lavoro “Lamaro Pozzani” è nato da un’idea del presidente della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro Enrico Pozzani e grazie al sostegno di Antonio Lamaro, che donò il terreno e l’edificio.
Il Collegio, che si trova a Roma, ospita circa 70 studenti (che dispongono di stanze singole con servizi) provenienti da tutta Italia e selezionati ogni anno attraverso prove particolarmente rigorose, per essere ammessi alle quali è necessario aver ottenuto una media di almeno 8/10 nei primi quattro anni della scuola secondaria superiore.
Dal 2018 il Collegio ospita nelle proprie strutture studenti di dottorato internazionali che sono iscritti o che svolgono attività di ricerca presso università romane.
Nel 2019 è stato riconosciuto “Collegio Universitario di Merito” dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.
L’obiettivo è quello di contribuire alla formazione di giovani in grado di raggiungere posizioni di responsabilità nel mondo del lavoro, grazie a un’esperienza culturale e umana caratterizzata da varietà di contenuti, curiosità e senso critico.
I nostri studenti, iscritti alle diverse facoltà e corsi di laurea delle università di Roma, usufruiscono di tutti i servizi culturali e logistici del Collegio e, oltre a seguire i corsi interni a frequenza obbligatoria (Cultura per l’impresa per gli studenti delle lauree triennali, Programma Conoscenze, Esperienze, Responsabilità per lo Sviluppo per le lauree magistrali, lingue straniere), hanno la possibilità di sviluppare le loro capacità e i loro progetti attraverso numerose opportunità formative: rapporti con le aziende; incontri con personalità del mondo della politica e della cultura; esperienze all’estero; seminari su temi specifici, i cui risultati possono confluire in pubblicazioni periodiche e in monografie.
Ogni anno gli studenti devono confermare la loro presenza in Collegio, dimostrando di aver seguito tutti i corsi previsti dal programma interno e di aver superato le relative prove e rispettando quanto previsto dal Regolamento per numero di Crediti Formativi Universitari conseguiti e media.
I programmi e le attività del Collegio sono curati dalla Commissione per le attività di formazione della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.
I risultati danno ragione alla scelta dei Cavalieri del Lavoro di puntare sul merito. Gli oltre 500 laureati del Collegio si sono quasi tutti inseriti nel mondo del lavoro senza difficoltà e molti hanno raggiunto posizioni di particolare prestigio. Lo sbocco prevalente è costituito dalle aziende ma significativa è la presenza anche nella pubblica amministrazione, nelle libere professioni, nell’insegnamento universitario e nella ricerca.